L’importanza di bonificare i siti contaminati

Le procedure di bonifica di siti contaminati sono considerate essenziali per la salvaguardia di intere aree, estremamente esposte al fenomeno dell’inquinamento. Attraverso tale pratica sarà, infatti, possibile ridare nuova vita a zone fortemente colpite da questo evento, tanto da considerarsi inaccessibili ed inservibili senza un forte intervento mirato.
Bonificare significa anche destinare i terreni ad un uso produttivo, completamente escluso dallo stato degli stessi precedentemente all’inizio dei lavori. Una volta appurata la contaminazione del sito, si rende necessaria l’azione di specialisti del settore, in possesso di tutta la strumentazione necessaria per riconvertire il sito e renderlo inoffensivo dal punto di vista ambientale ed umano.

La procedura

Con il termine bonifica si intende quel complesso di interventi volti a rimuovere le fonti d’inquinamento presenti in un dato sito, con particolare riferimento al sottosuolo ed alle acque superficiali e sotterranee.
In tal modo si opera una messa in sicurezza del terreno in questione, operando un completo smaltimento dei rifiuti e delle sostanze pericolose presenti in loco.
È doveroso sottolineare anche l’importanza della tempestività dell’intervento, poiché solo questa può ridurre al minimo il rischio di danni permanenti a persone o cose. Qualora si abbia notizia di una contaminazione, ancorché presunta, si consiglia di avvertire immediatamente le autorità competenti, che provvederanno a bonificare i siti contaminati, dopo un’attenta analisi della composizione degli stessi.
Detta procedura, denominata analisi di rischio, servirà a verificare se effettivamente il sito presenta una concentrazione tale da superare la soglia di rischio.
Solo a quel punto verranno iniziate tutte le procedure di bonifica.

Perché bonificare

Bonificare i siti contaminati è un procedimento che ha un’importanza da non sottovalutare. Attraverso gli interventi volti ad eliminare le sostanze inquinanti, sarà possibile, infatti, riportare sul terreno diverse attività produttive, nonché permettere di destinare il sito a svariati interventi urbanistici.
Le tecniche di bonifica devono rispettare severi protocolli e procedure, utilizzando tecniche scientifiche ben precise.
Questo garantisce un risultato ottimale, votato ad un solo ed unico scopo: far sì che quel terreno possa rappresentare un’utilità per la società.
Perché tutto ciò accada, bonificare si rivela la sola ed unica via percorribile, perché l’unica adatta ad eliminare alla radice il rischio di eventi nocivi per l’uomo e per l’ambiente.
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